Mentoring è l’iniziativa che fa incontrare giovani imprese e associazioni pugliesi con imprenditori esperti che si offrono di aiutarle nella fase di startup. Si è da poco concluso il primo affiancamento tra il Mentore, Corrado Russo, operatore ed esperto del settore turistico, e l’associazione culturale ARCHÉS. Abbiamo deciso di fare quattro chiacchiere con loro per conoscere da vicino i risultati di questa misura.

Giovane idea: ARCHÉS è impegnata nello sviluppo e promozione del patrimonio archeologico
del Salento. Oltre a svolgere attività di ricerca, verifica lo stato di conservazione e il livello di
fruibilità dei siti archeologici e organizza percorsi di visita guidati ed eventi artistici e culturali.

Come si è svolto questo Mentoring?
Con un grande spirito fattivo. Abbiamo colmato enormi gap e ora siamo pronti a rilanciare la nostra offerta di servizi con più qualità. La nostra Associazione, nata grazie al programma regionale “Bollenti Spiriti – Principi Attivi”, per anni si è occupata esclusivamente di promozione dell’archeologia e di guide turistiche. L’attività di Mentoring ci ha permesso di ampliare i nostri orizzonti, ponendoci in una prospettiva di promozione integrata: abbiamo appreso nozioni di marketing che ci permetteranno di posizionare le nostre proposte di itinerari su un mercato di nicchia internazionale e su canali di vendita mirati, per raggiungere un target di clientela esigente e qualitativamente elevato.

Che bilancio potete fare di questa esperienza?
Estremamente positivo, di sicuro. E’ una soluzione dinamica, ben strutturata, ma che al tempo stesso lascia molta iniziativa e libertà creativa.

Siete soddisfatti del vostro mentore?
E’ stato eccezionale. Abbiamo imparato proprio quello di cui avevamo bisogno e la sua tecnica è stata concreta e immediata, tutt’altro che teorica.

Mentore: Corrado Russo si occupa di turismo e di sviluppo del territorio. Titolare dell’agenzia viaggi IRIA, Presidente consorzio regionale Buongiorno Puglia, Tour manager Backroads, è anche autore del libro “Le vie del sale. Antichi saperi e nuove emozioni dal tacco d’Italia”.

Che bilancio fai di questa esperienza da Mentore?
E’ stato un buon percorso, soprattutto perché a intraprenderlo è stata un’ associazione che si sta potenziando: nata con Principi Attivi per offrire guide turistiche e promuovere il territorio, si è rafforzata con la licenza NCC (noleggio con conducente) e con il titolo di direttore tecnico per agenzia di viaggi e ora potrebbe fare il salto di qualità e diventare tour operator.

Seguire una giovane idea ti ha portato dei benefici? Se sì, quali?
Il beneficio è quello di realizzare un network che possa generare opportunità professionali: il turismo di incoming è un settore sconfinato, basta attrezzarsi e ce n’è davvero per tutti. Un territorio con più giovani che lavorano in modo sostenibile è un territorio sano che può sperare nel futuro.

Hai avuto mentori nella tua esperienza professionale?
Purtroppo no, ho dovuto sperimentare e fare tutto da me, sbagliando a mio discapito. Tuttavia grazie a questa iniziativa sono riuscito a fare per gli altri quello che nessuno aveva fatto per me e questo mi gratifica molto.