Quarantesima storia per la rubrica Storytelling

Natale in Arte 2014: un video presepe sulla Cattedrale di Altamura

Cari amici,
siete stati veramente impeccabili! L’arte contemporanea ha bisogno di ragazzi come voi per continuare a respirare, per non morire di mercato e autoreferenzialità.
Siete riusciti, con il vostro entusiasmo, la grande cultura che ho trovato e, perché no, anche una gran dose di necessaria follia, a restituire la centralità all’opera d’arte, togliendola a mercanti, politicanti e mercenari vestiti da intellettuali. Avete coinvolto un’intera città, chiamando persone in ogni modo, riconsegnando all’artista la dignità e il coraggio di comunicare a TUTTI.

Con le commoventi parole del maestro Paolo Consorti si è concluso il nostro percorso di affiancamento per Laboratori dal Basso – Mentoring, culminato nell’evento Natale in Arte 2014, con la proiezione del video-presepe contemporaneo Free Tomorrow sulla maestosa Cattedrale di Altamura.

L’opera ha girato diverse città del mondo tra cui Assisi, Betlemme, Ascoli Piceno e Melbourne per giungere nel 2014 ad Altamura.
Grazie alla mentore Giusy Caroppo abbiamo conosciuto un grande artista che è stato subito entusiasta di proiettare la sua opera per la prima volta in Puglia.

Inizialmente sono state tante le paure che pian piano, però, sono svanite e sostituite dalla consapevolezza delle nostre capacità organizzative.
Ricordiamo perfettamente il primo incontro con Giusy, in una Bari afosa di metà luglio, all’interno dell’Università degli Studi di Bari, noi nervosi e lei, dolcissima, ci ha rassicurato che avremmo organizzato un evento di alta qualità.
Molti artisti, molte opere da analizzare per scegliere colui che avrebbe contraddistinto il “Natale in Arte 2014”. Abbiamo capito di aver fatto la scelta giusta quando, alla prima e-mail, Paolo Consorti ci ha risposto “Buongiorno Chiara, certo che si…viva Gesù! :-)”. Questo è stato il momento più emozionante dell’organizzazione dell’evento.

La mentore ci ha aiutato in tutti i momenti, anche supportandoci nella raccolta fondi per finanziare l’iniziativa. Questa è stata la fase più difficile: porte chiuse in faccia, indifferenza totale nei confronti della cultura, appuntamenti rinviati a data da destinarsi e tanto altro.
Tutto questo ci ha permesso di crescere professionalmente, umanamente e di arrivare all’inaugurazione dell’evento dove Paolo Consorti ha presentato personalmente l’opera ad Altamura domenica 21 dicembre 2014.
L’opera, proiettata dal 21 al 27 dicembre 2014 su una tela architettonica di 10 metri per 6, ha creato un inedito dialogo tra l’arte romanica e l’installazione d’arte.
ArsVivens è cresciuta come associazione, beneficiando dell’affiancamento di Laboratorio dal Basso, acquisendo valore agli occhi della città e lasciando un segno indelebile in tutti coloro che hanno vissuto l’esperienza, grazie al potere didattico dell’arte che incontra la gente.