Supportare i giovani che si imbattono in progetti di impresa o vere e proprie start-up/spin-off innovative. Questa la mission del Laboratorio dal Basso “StartUp – Just do it!”, in programma dal 12 settembre al 16 novembre presso l’edificio IBIL del complesso Ecotekne (Università del Salento).

Definire una strategia di business, analizzare il mercato di riferimento, elaborare un business plan  idoneo e sostenibile per la proria impresa,   sviluppare un pitch da presentare a eventuali investitori, partner e clienti sono i punti che verranno affrontati in questo corso per futuri imprenditori. L’iniziativa si rivolge a ragazzi, studenti, ricercatori e professori delle Università pugliesi che hanno voglia di innovare e fare impresa ma soprattutto creare una comunità interattiva in grado di condividere problemi ed errori, raccogliere contributi e feedback attraverso un confronto con altri innovatori. Particolarmente indicato per tutti i giovani che hanno partecipato al Bando “Principi Attivi 2012” e che hanno voglia di imparare, migliorare e avere un supporto nello sviluppo del loro progetto.

Il Laboratorio prevede 18 incontri per un totale di 10 moduli così organizzati:

1. Gestione delle risorse umane: comprendere come motivare e gestire il team, regole e strategie di comunicazione; imparare a gestire il tempo e il team controllando i livelli di stress.
2. Proprietà Intellettuale: analizzare le diverse forme legali per tutelare il proprio know-how legati ai brevetti e ai marchi; conoscere le banche dati per ricerche di anteriorità, costi e tempi.
3. Aspetti legali e contrattuali: conoscere le forme legali più convenienti per strutturare la propria start-up; comprendere e analizzare i vari tipi di contratto più comune; analizzare e conoscere le clausole di un term-sheet.
4. Analisi di Mercato: analizzare il mercato di riferimento; effettuare la segmentazione dei clienti e la stima del mercato obiettivo; predisporre l’analisi del settore di riferimento in cui la start-up opera (concorrenza, fornitori, barriere all’ingresso e opportunità); imparare ad analizzare gli elementi del vantaggio competitivo, implementare la SWOT Analysis.
5. Business modeling: focalizzare i bisogni e le caratteristiche dei clienti di riferimento per definire l’offerta; analizzare e punti di forza e debolezza della propria value pro position; capire come costruire un business model.
6. Business Process Management: l’analisi e la scomposizione dei processi core in ottica value chain e l’allineamento con gli obiettivi strategici dell’azienda, i ruoli chiave e la gestione di unità organizzative orientata ai processi, la misurazione delle performance dei processi.
7. Analisi e pianificazione finanziaria: analisi economico-finanziaria dell’impresa e strutturazione di analisi rischio rendimento, Conto Economico e Flussi di cassa della startup,; definire il fabbisogno finanziario; imparare ad effettuare le proiezioni finanziarie della start-up e le sue metodologie di valutazione.
8. Business plan: come strutturare un business plan valido, quali sono gli errori più comuni e le best-practices; come strutturare il piano degli investimenti, quali fonti di finanziamento e sostenibilità finanziaria.
9. Investor Package: come presentare un’idea innovativa ad un investitore, pitch, elevator pitch, executive summary.
10. Fundraising: Attività di fundraising, come strutturare e gestire l’attività di fundraising.

A mettere a disposizione la loro preziosa esperienza sono stati chiamati dei veri e propri guru del settore come Michele Nascimbene, Andrea Zanoni, Francesca Erbi, Gabriele Conversano, Giovanni D’oria, Antonio Caforio, Cosimo Palmisano, Marcello de Vincenti, Giovanni De Caro, Moaffak Ahmed, Augusto Coppola.

A promuovere questo Laboratorio dal Basso l’associazione The Qube, formata da start-upper e referenti di alcune spin-off dell’Università del Salento, e Innovars, associazione composta da spin-off e imprese che operano nei settori ad elevato impatto tecnologico.

Scarica il programma di StartUp-JDI

Per info scrivi a salvatore.modeo@gmail.com