Analizzare ed approfondire la conoscenza delle dinamiche del Social Business è la mission del prossimo Laboratorio dal Basso “Social Business: quando l’impresa è etica”, in calendario il 18 e 19 ottobre a Bari.

Una due giorni dedicata all’imprenditoria sociale che riunirà vari attori del panorama nazionale ed internazionale, pubblici e privati, declinando il tema al contesto socio-economico dell’area dei Balcani.

L’idea laboratoriale nasce dalla consapevolezza che il modello della cooperazione di pura natura mutualistica non è più percorribile. L’obiettivo della sostenibilità economica deve essere la pietra angolare anche per iniziative a sfondo sociale. Organizzare delle giornate di approfondimento con i massimi esponenti nazionali delle realtà che si occupano di finanziamento e studio delle imprese sociali ha come obiettivo lo studio delle tematiche e la scoperta di best practice. La scelta di analizzare come area di riferimento quella dei Balcani è legata, invece, alle peculiarità del territorio pugliese, da sempre porta d’oriente nonché orizzonte geografico per l’ avvio di attività imprenditoriali di impronta sociale.

Organizzato su due sessioni da 6 ore, Il Laboratorio propone una metodologia didattica che seguirà la presentazione delle realtà di appartenenza dei singoli relatori e l’approfondimento di specifici argomenti relativi alle attività di ognuna di esse.

Il primo giorno verrà presentato dallo Yunus Center l’approccio al sostegno dell’imprenditoria con le modalità del microcredito, teorizzate dal premio nobel Mohammad Yunus, confrontandolo poi con l’approccio di un istituto bancario come Banca Popolare Etica. A completare il panel del primo giorno saranno presentate le attività di ricerca sull’impresa sociale di Iris Network, che fornirà una panoramica sullo stato dell’arte a livello nazionale.

Ad aprire la seconda giornata sarà Maria Ancona, consulente dell’assessorato della regione Puglia al Mediterraneo, che fornirà una panoramica degli interventi nel bacino del Mediterraneo finalizzati alla nascita di imprese nei Paesi partner. A metà mattinata l’intervento di una realtà di imprenditoria sociale attiva in Albania, nata dalla cooperazione italiana di Agronomi Senza Frontiere Puglia, che dopo la fase di startup, procedono nelle loro attività in maniera economicamente sostenibile: Qendra “Atё Mihll Throshani”. A conclusione, gli interventi di due esperti della realtà culturale e sociale balcanica, serviranno a fornire una panoramica sul contesto di oltre Adriatico: interverranno Cristian Elia, caporedattore di Q Code Magazine, dopo dieci anni da inviato di PeaceReporter prima ed E-il mensile dopo e a conclusione il fotoreporter Livio Senigalliesi con alle spalle esperienza in molti contesti di guerra e una pubblicazione di grande rilievo sui Balcani.

Il target di riferimento di “Social Business”sono le numerose realtà del locali che operano nel terzo settore, giovani imprenditori, studenti ed i ricercatori dell’Ateneo Barese ma anche acuriosi interessati a vario titolo ad approfondire le tematiche trattate. L’obiettivo principale è poter dare seguito al workshop creando un link continuo, virtuale e concreto tra le importanti realtà che prenderanno parte al LdB e i partecipanti.

Organizzatore del Laboratorio è l’associazione di promozione sociale STARI MOST.

Per informazioni: associaizone.starimost@gmail.com /3402448153 – 3287221897
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