Realizzato da

Associazione Culturale Terracunta

Partner

Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Dipartimento di Beni Culturali – Univ. del Salento, Scuola di specializzazione in Archeologia “D. Adamesteanu” – Univ. del Salento, Consorzio CETMA, Campo ludico-didattico “OKRA” (Azienda agrituristica La Palascìa), Associazione culturale GALEA, Associazione di promozione sociale 34° Fuso, Associazione culturale Mare di Terre

Docenti

Edoardo Ratti • ha ottenuto nel 2004, presso l’Università degli Studi di Genova, la laurea specialistica con tesi dal titolo: “La preistoria e la sua divulgazione attraverso la sperimentazione interattiva”. Ha partecipato fino al 2001 a scavi archeologici in Italia ed all’estero con Università, Soprintendenze straniere e italiane. Svolge attività di Archeologia sperimentale, imitativa e divulgativa, pubblica articoli scientifici su riproduzioni sperimentali di manufatti e attività dell'uomo preistorico.  E’ socio collaboratore dell’Istituto Italiano Preistoria e Protostoria e membro di EXARC, associazione internazionale di archeologi sperimentalisti e musei a cielo aperto. Collabora in continuità dal 2002 con il Museo Civico Archeologico di La Spezia ed è tra i curatori dell'evento Paleofestival.

Andrea Cardarelli • Dal 2007 Professore ordinario di Preistoria e Protostoria presso La Sapienza - Università di Roma. Dal 1982 al 2002 è stato direttore del Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena con cui ancora oggi collabora per singoli progetti scientifici. Nell’ambito della sua precedente attività di direzione del Museo ha provveduto al riallestimento del museo e alla formazione di nuovi settori espositivi, curato numerose mostre e realizzato varie attività scientifiche e divulgative. Dal 1998 al 2004 ha diretto il progetto europeo “Archeolive”. Parchi archeologici della protostoria europea, realizzando il Parco Archeologico e Museo all’aperto della Terramara di Montale.

Luca Pellegrini • Archeologo che, accanto alla quotidiana attività di scavo, laboratorio e ricerca, si occupano di archeologia sperimentale legata alla metallurgia dell'età del bronzo. Dal 2005 ad oggi ha riprodotto (insieme a Claudio Cavazzuti  e Federico Sacchetti) estrazioni, seminari e workshop pratici dedicati sia agli addetti ai lavori, ma anche ad un pubblico di appassionati. Ultimamente è concentrati sulla riproduzione sperimentale degli stampi in pietra e delle bronzo attraverso la tecnica della fusione in sabbia. Ha presentato in sedi nazionali e internazionali diversi contributi e articoli sulla tecnologia di produzione metallurgica protostorica e partecipato a due progetti europei (LiveArch, OPENARCH) finanziati dal Culture Programme della Commissione Europea.  

Claudio Cavazzuti • Archeologo che, accanto alla quotidiana attività di scavo, laboratorio e ricerca, si occupano di archeologia sperimentale legata alla metallurgia dell'età del bronzo. Dal 2005 ad oggi ha riprodotto (insieme a Luca Pellegrini e Federico Sacchetti) estrazioni, seminari e workshop pratici dedicati sia agli addetti ai lavori, ma anche ad un pubblico di appassionati. Ultimamente è concentrati sulla riproduzione sperimentale degli stampi in pietra e delle bronzo attraverso la tecnica della fusione in sabbia. Ha presentato in sedi nazionali e internazionali diversi contributi e articoli sulla tecnologia di produzione metallurgica protostorica e partecipato a due progetti europei (LiveArch, OPENARCH) finanziati dal Culture Programme della Commissione Europea.

Elena Musci • Docente a contratto per l'Università degli Studi della Basilicata (laboratorio di Educazione ai Patrimoni immateriali e materiali) e per l'Università degli Studi di Bari (Didattica della storia). Dirige la collana Scoprire e giocare in Puglia (Adda editore) e si occupa di didattica della storia, museale e del territorio. Collabora come consulente, progettista e operatrice didattica, con la società ArcheoLogicaServizi di Foggia e con Nova Apulia. Ha conseguito un dottorato di Ricerca (è "Doctor Europaeus") con una tesi sull'insegnamento e comunicazione del paesaggio storico presso l'Università degli Studi di Foggia. Ha realizzato e pubblicato numerosi laboratori e approfondimenti didattici e dal 1996 collabora con enti di ricerca, associazioni e società di didattica della storia e di promozione culturale del territorio di tutta Italia.

Monica Giuseppina Sorti • Architetto specializzato in progettazione di strutture museali, mostre, allestimenti open-air, progetti di comunicazione integrata, progetti di valorizzazione ambientale e percorsi turistici.

Cristiana Zanasi • Attualmente svolge la funzioni di curatore del Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena . Laureata in Storia Antica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia con una tesi di ambito protostorico, si è occupata in particolare di ricerche sulle terramare, abitati dell’età del bronzo della pianura padana. Dal 1987 al 1996 ha fatto parte di una cooperativa di ricerche archeologiche e ha collaborato con il Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena in relazione ad attività di carattere scientifico e divulgativo. Dal 1997 presta servizio presso il Museo con compiti di coordinamento delle attività didattiche e divulgative del Museo e collaborazione alle attività scientifiche ed editoriali. Dal 2004 è coordinatore del Parco Archeologico e Museo all’aperto della Terramara di Montale. Dal 2009 è responsabile dei progetti interculturali del Museo.

Rosanna Spanò • Laurea specialistica in Gestione e Innovazione delle Organizzazioni Culturali e Artistiche Università degli Studi di Bologna (GIOCA).Laurea triennale in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali (EgArt) Università Cà Foscari a Venezia. Socia fondatrice e project manager della Societa' Cooperativa BAM! Strategie culturali, specializzata in servizi innovativi di progettazione, gestione e comunicazione che affianca aziende, fondazioni, enti no profit e enti pubblici nell'ideazione e nella realizzazione di progetti creativi.

Laura Comis • Mediatore culturale in ambito archeologico e storico. L’esperienza acquisita negli ambiti di formazione, di lavoro e di attività professionale connota il profilo da un lato nella tutela dei beni archeologici, dall’altro nella comunicazione, valorizzazione e divulgazione del patrimonio storico archeologico. La formazione è stata approfondita in archeologia sperimentale, portata avanti come membro di una associazione internazionale (EXARC) specializzata negli studi di fattibilità, nella progettazione e nella gestione di musei archeologici all’aperto così come nel design e nella realizzazione di attività pratiche di divulgazione museale attiva. La divulgazione del patrimonio storico-archeologico è inoltre stata portata avanti ininterrottamente dal punto di vista scientifico tramite diverse pubblicazioni e conferenze in ambito italiano ed europeo. Attività di valorizzazione e sensibilizzazione, oltre che di formazione nello stesso ambito sono state portate avanti anche attraverso forme di volontariato strutturato, tramite le aps La Parma e Archeostorica.

Marianna Martinoni • Formazione e Consulenza per il Fundraising. Consulente fundraising, con una particolare attenzione alle organizzazioni che operano nel settore culturale. 
Nel 2005 è stata coautrice del primo libro sul fundraising per la cultura in Italia. Dal 2001 svolge attività formativa sul fundraising in ambito culturale. Dal 2004 è docente presso The Fund Raising School.
 Dal 2011 è membro del Consiglio Direttivo di ASSIF Associazione Italiana Fundraiser.