Para Metro – Data Driven Design
La progettazione guidata dai dati
Para Metro è un Laboratorio per indagare gli algoritmi del design con l’aiuto della matematica delle forme e della computazione parametrica, per recuperare un rapporto intenzionale con gli strumenti di disegno e progetto, per poter progettare non solo le forme ma soprattutto i processi. La matematica aiuta a concentrarsi sui processi progettuali più che sugli strumenti a disposizione. Strutturare un processo è il compito del progettista che si confronta con i vincoli tecnici e tecnologici. Un buon progetto è il risultato di buone scelte e di buoni processi. Liberarsi dai settaggi di default e dalle funzioni random delle interfacce software, che i progettisti utilizzano quotidianamente, significa aprire la strada all’approfondimento della cultura della programmazione per la progettazione, per anticipare gli standard del lavoro del designer del futuro prossimo, incoraggiando l’imprenditorialità in ambito design e architettura. In programma ad Altamura, Para Metro vuole offrire uno sguardo verso un futuro possibile nella professione del designer o del progettista. L’obiettivo è stimolare l’autoimpiego attraverso l’apertura di nuove finestre sui percorsi di innovazione nella costruzione del progetto con il software e fuori dal software, con derivazioni applicative nel design e nel manufacturing. L’utilizzo dei parametrici, sempre più diffuso, a partire da una decina di anni fa, ha fatto in modo che l’architetto o il designer si svincolasse gradualmente da soluzioni basate su geometrie euclidee per esplorare e poi utilizzare, con sempre maggior consapevolezza, tali strumenti.
Programma
Lo sguardo matematico nel design
Disegnare con la matematica
Ingegneria computazionale
Digital manufacturing per l’architettura
Lo stato dell’arte dell’architettura computazionale
Progettazione computazione in ambiente 3d
Digital manufacturing per il design
Realizzato da
Centro Play
Partner
Associazione BioDesArt, Casa Netural, Alumni Mathematica, Centro Studi Torre di Nebbia,
Div - Diffondere Idee di Valore, Associazione Zabar, Fabinitaly
Docenti
Giovanni Lussu • Ha speso gran parte della sua vita nel mestiere di grafico, ma anche a insegnare e a inseguire un'utopia tipografica che ha avuto notevole influenza sulle giovani generazioni dei graphic designer italiani. Insegna anche alla Facoltà di Disegno industriale di Milano e a Bologna nella scuola dell'editoria creata da Umberto Eco. È fellow dell'International Society of Typographic Designer; dirige poi una collana di libri editi da Stampa Alternativa, Scritture.
Paolo Da Pelo • Svolge attività di ricerca all’interno dl Progetto PON MASSIME, in collaborazione con aziende di alto profilo tecnologico presso il Politecnico di Bari. Ha svolto attività di ricerca presso I.S.S.I.A. (Istituto degli Studi sui Sistemi Intelligenti perl'Automazione) - CNR Area di Bari.
Nunzia Coco • Dal 2013 insegna Fondamenti di progettazione per la comunicazione visiva, all’interno del corso di Laurea triennale di Disegno Industriale presso IUAV, a Venezia,. Ha insegnato Basic design presso l’ISIA di Urbino. Ha lavorato come innovation specialist in Ericsson e come advisor per H-FARM Ventures.
Silvia Pallotti • Frequenta la Scuola di Dottorato in Scienze del Design dello Iuav di Venezia e conduce una ricerca sul ruolo della matematica nel design contemporaneo. Si laurea in Matematica all’Università di L’Aquila e in Grafica d’Arte e Progettazione all’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Insegna matematica nella Scuola Secondaria Superiore.
Michele Colonna • Progettista Grafico. Si occupa di editoria e immagine coordinata. Dal 2007 insegna Progettazione grafica al Politecnico di Bari. Progetta collane, impagina libri e risolve problemi per casa editrice pugliese CaratteriMobili. Sempre pronto ad organizzare workshop analogico/manuali e digitali per scopi ludico didattici.
Sandra Lucente • Insegna ed è ricercatrice presso la Facoltà di Scienze della Università degli Studi di Bari, afferente al Dipartimento di Matematica. Ha svolto un Dottorato presso Università degli Studi di Pisa ed è impegnata in attività di divulgazione per progetti scolastici o festival scientifici.
Riccardo La Magna • Ricercatore presso l’Istituto Scientific and graduate teaching activities at the Institute of Building Structures and Structural Design (ITKE) di Stoccarda e Dottorando presso l’Università di Stoccarda. Si occupa di structural design and engineering e per esteso di ingegneria computazionale.
Andrea Graziano • È architetto, membro e co-fondatore di "Co-de-iT - Computational Design Italy", attualmente dedicato a numerosi workshop didattici sugli strumenti digitali e di fabbricazione digitale nel campo della progettazione e ricerca architettonica, conferenze e attività di consulenza. Inoltre è il blogger di "Digitag&", rinomato blog a livello internazionale sulle tematiche del ‘generative’ e ‘computational design’ e tecniche di scripting in architettura.
Amleto Picerno Ceraso • Architetto, fonda la Medaarch, Accademia Mediterranea d’Architettura che indaga temi della progettazione architettonica in era digitale, i processi di fabbricazione digitale. Insegna Gestione e manipolazione dati per il progetto d’Architettura e di Digital Fabrication per il Master “Tecnologie Emergenti” Inarch. È Responsabile Mediterranean FABLAB, Ceo dello studio d’architettura ed Ingegneria “picernocerasolab”. Alcuni suoi lavori sono stati presentati al WTsmartcityAward del 2014, allo Smart City World Congress Expo 2012 di Barcellona.
Graziana Cito • Collabora con studi di progettazione, sviluppando progetti nell’ambito dell’architettura e del design. Nel 2014 ha fondato insieme a due colleghe la start up ADDLab che opera nel campo del basic design connesso all’utilizzo del digital printing e alla progettazione parametrica.
