Digital Heritage #2
Archivi audiovisivi nell'era digitale
La seconda edizione di Digital Heritage è incentrata sul ruolo del digitale nelle pratiche di conservazione, recupero e valorizzazione dei documenti d’archivio. Saranno analizzate le dinamiche di mercato della cultura, dell’audiovisivo e delle nuove tecnologie applicate alla conservazione e valorizzazione dei documenti d’archivio. Il Laboratorio si svolgerà attraverso lezioni frontali con sessioni pratiche con l'obiettivo di permettere ai partecipanti di migliorare le proprie conoscenze sul mezzo digitale e sui metodi di conservazione e fruizione dei documenti digitali, realizzare nuovi prodotti audiovisivi scavando negli archivi e proporre sul mercato nuove modalità di fruizione e valorizzazione. Il tutto seguiti dai migliori docenti ed esperti del settore. I risultati di Digital Heritage saranno presentati domenica 16 novembre alle ore 17:00 in Mediateca Regionale Pugliese in una giornata dedicata all’archivio storico e Museo Birra Peroni.
Programma
Introduzione all’archivio cinematografico
Archive policy
Riconoscimento e studio dei supporti video magnetici sia analogici che digitali
Supporti video magnetici e cinematografici
Tecniche film, televisione e video
Formati video esistenti
«ffplay» e «ffprobe»
Trasformare i file video mediante «ffmpeg»
Piano al rallentatore su alcuni aspetti tecnici
Realizzare DCP usando «OpenDCP»
La realtà aumentata
Sistemi e strumenti di fruizione
La realtà aumentata, il cinema e la cultura
Il mercato della realtà aumentata
PMI: il futuro per diffusione tecnologica
PMI: il futuro per diffusione tecnologica
Aziende che investono in cultura
Narrazione filmica e produzione audiovisiva promozionale e pubblicitaria
Redazione di una storyline
Proiezione archivio Oggetti Smarriti
Realizzato da
Frammenti
Partner
TRANSTV, SINAPSI, INUIT, Hic Locus Est, REC, Akubari, Hommelette, Pool.
Docenti
Marcello Seregni • Archivista dell’Archivio Storico del Film presso la Fondazione Cineteca Italiana di Milano. PhD in Scienze del Patrimonio letterario, artistico e ambientale alla Statale di Milano, la sua ricerca verte sull’analisi e il regesto de “La vita cinematografica”, rivista del cinema muto italiano.
Antonello Di Vincenzo • Ideatore e co-amministratore di Blutek Srl. Blutek è un’azienda in grado di progettare e realizzare impianti che supportano workflow innovativi. Si occupa della progettazione e della vendita di infrastrutture tapeless di post produzione e digital restoration
Reto Kromer • Si occupa di salvaguardia del patrimonio audiovisivo dal 1986. Dopo essere stato responsabile del catalogo, della conservazione e del restauro delle collezioni film presso la Cineteca svizzera dal 1998 al 2003, ha aperto il proprio laboratorio, AV Preservation by reto.ch.
Mirco Santi • E’ co-fondatore e responsabile tecnico delle collezioni dell’Archivio Nazionale del Cinema di Famiglia. E' Docente, presso l’Università degli Studi di Udine e assegnista di ricerca sul progetto “Elaborazione di protocolli di conservazione, preservazione e documentazione dei formati ridotti cinematografici (8mm, Super8 e 9,5mm)”
Italo Spada • Dopo la laurea e diverse esperienze lavorative in UK, torna in Italia, dove è Area Manager per il gruppo di ricerca di Produzioni Virtuali e Design della Comunicazione della Divisione di Disegno Industriale del Consorzio CETMA
Diego Pozzato • Laureato in Storia, ad oggi lavora come archivista presso l’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa (Ivrea).
Pietro Marcello • Regista, nel 2009 realizza il suo primo lungometraggio La bocca del lupo e vince il premio Fipresci alla 27° edizione del Torino Film Festival. Nel 2011 gira Il silenzio di Pelešjan, presentato come evento speciale alla 68ma Mostra del Cinema di Venezia e in molti altri festival internazionali. Entrambi i lavori sono realizzati con immagini di repertorio.
