A trazione di Terra
Dal museo al territorio per fare sistema
A trazione di Terra è un Laboratorio dedicato alla riqualificazione del Museo della Civiltà Contadina “Dino Bianco” di Sammichele di Bari, da attuare in un’ottica di marketing turistico per la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio. L’attività didattica si realizzerà attraverso una vera e propria operazione di benchmarking (analisi dei casi di successo), insieme ad attività pratiche laboratoriali: fund-raising, progettazione partecipata, progettazione e allestimento mostre e eventi, didattica eco-museale e tanto altro.
Gli step formativi, 4 i moduli in programma, forniranno ai partecipanti le competenze necessarie per proiettarsi nella gestione ottimale dei musei di questo tipo. Si va dl’allestimento di esposizioni all’organizzazione di laboratori che includano i diversamente abili, dalla creazione di un network fra le associazioni e le imprese che operano sul territorio al reperimento delle risorse economiche necessarie per l’attività. L’obiettivo finale, del quale il Laboratorio è sicuramente il punto di partenza, è quello di porre il museo al centro di un’offerta turistica alternativa, che si presenti come proposta esperienziale per il visitatore, nel rispetto dell’identità culturale e produttiva del paese.
Programma
Imparare come avviare un’attività museale in relazione al proprio distretto produttivo
Caso di studio: mostra “Il Tessuto è tutto”
Caso di studio: attività dell’Ecomuseo Feltrificio Crumière
Caso di studio: valorizzazione di produzioni agricole tipiche e millenarie del Parco Archeologico di Agrigento e creazione del marchio diòdoros
Caso di studio: spot pubblicitario Canale Terranova
Finanziamenti
Progettazione partecipata
Realizzato da
Salento Slow Travel
Partner
Associazione Città Nuova Partner, Gal Terra dei Trulli e di Barsento, Associazione di promozione sociale Agricultura, Iris Società Cooperativa Sociale, Vivai Fortunato; Vivai Spinelli, Vivai Giannoccaro.
Docenti
Daniela Degl’Innocenti • Daniela è Conservatrice del Museo del Tessuto di Prato. Di grande professionalità e vivacità intellettuale, ha curato esposizioni nazionali e internazionali, pubblicato importanti interventi scientifici e ricoperto incarichi di docenza sia universitari che di formazione professionale.
Calogero Liotta • Agronomo, è un dirigente del Parco Valle dei Templi di Agrigento, responsabile della conservazione e valorizzazione del paesaggio, nonché della promozione delle produzioni con il marchio Diodoros. Gestisce, inoltre, un laboratorio all’interno del “Museo vivente del mandorlo F. Monastra”.
Andrea Caracciolo di Feroleto • È consulente e formatore della scuola di Fund Raising di Roma. Dal 2011 è membro del Consiglio direttivo di ASSIF, l’Associazione Italiana Fundraiser e dal 2012 è membro del Consiglio direttivo dell’ European Fundraising Association.
Barbara Cristina Zangelmi • Dal 2006 coordina con successo le attività didattiche dell’Ecomuseo Feltrificio Crumiére ed è la Presidente dell'Associazione Culturale "Amici dell’Ecomuseo Feltrificio Crumiére". Di recente ha intrapreso esperienze nel settore dell’accessibilità, coniugando la didattica laboratoriale con la disabilità visiva.
Gianpietro Vigorelli • Regista di famose campagne pubblicitarie, è stato direttore creativo e vicepresidente dell’Agenzia internazionale DLV BBDO Spa. Nel 1997 è stato un autore del Festival di Sanremo. Le geniali idee di marketing profuse negli anni fanno di lui un vero guru della comunicazione.
Noemi Satta • È consulente di marketing per la cultura e per i territori in network con enti e attori diversi. Intreccia a queste attività quella delle metodologie di sviluppo partecipativo per coinvolgere la cittadinanza e stimolarne la progettualità o la responsabilizzazione sulle scelte per il proprio territorio.
